VII STAZIONE

Settima sosta della Via Crucis
Sostiamo con la Madonna. È una scena straziante:
Gesù cade per la seconda volta


Tutti

«Come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore. Ma essi godono della mia caduta, si radunano, si radunano contro di me per colpirmi all’improvviso» (Sal 34,14-15).



Guida

* Nella S. Sindone si possono vedere esattamente i segni delle cadute di Gesù. Portava legato al braccio il legno trasversale della croce, ed era legato ad altri due condannati. Si vede una vasta ecchimosi sul volto; si vede un occhio chiuso ancora gonfio; si nota la rottura del setto nasale, come si possono leggere i 98 colpi della flagellazione.

Accetto di essere schernito? Accetto certe volte anche le mie cadute col proposito di risollevarmi subito? Oppure mi lascio sconfortare e scoraggiare?

* Ciò che sorprende Dio non sono le nostre cadute e i nostri fallimenti; ciò che sorprende Dio sono i nostri scoraggiamenti.

Gesù ci ha ordinato di accostarci a Lui, così come siamo. Il nostro stato decaduto, la nostra miseria non ce lo devono impedire. Milioni e milioni di peccati non sono che una goccia d’acqua caduta nel fuoco dell’Amore misericordioso di Gesù. Scompaiono, non esistono più, quando sono da Lui perdonati.

Preghiamo per le persone piagate dall’alcolismo, perché con la grazia di Dio possano liberarsi da questo vizio.



Tutti

Ave, o Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria,
madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen.



Canto

Saliremo con te sulla via del Calvario;
moriremo con te sulla Croce.