G.A.M. Gioventù Ardente Mariana
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Chi è online?
In totale ci sono 6 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 6 Ospiti :: 1 Motore di ricerca

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 285 il Mar 27 Lug 2021, 08:00
Statistiche
Abbiamo 49 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Trockoetiden

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 1959 messaggi in 1924 argomenti
VOTACI
PER SALUTARCI
Grazie per
le visite!
Utenti online
.o°• ♥ •°o.
Ultimi argomenti attivi
» lunedì 21 ottobre 2013
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyLun 21 Ott 2013, 22:26 Da tina

» martedì 3 settembre 2013
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyMar 03 Set 2013, 16:13 Da tina

» venerdì 12 luglio 2013
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyVen 12 Lug 2013, 15:06 Da tina

» venerdì 5 luglio 2013
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyVen 05 Lug 2013, 15:52 Da tina

» CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESÙ
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyGio 27 Giu 2013, 16:15 Da tina

» Beata Vergine Maria Consolatrice (La Consolata) Venerata a Torino
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyGio 20 Giu 2013, 12:08 Da tina

» Beata Vergine Maria di Fatima 13 maggio
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyLun 13 Mag 2013, 22:39 Da tina

» lunedì 13 maggio
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyLun 13 Mag 2013, 22:33 Da tina

» lunedì 11 marzo
angelus domenica, 28 febbraio 2010 EmptyLun 11 Mar 2013, 17:57 Da tina

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



angelus domenica, 28 febbraio 2010

Andare in basso

angelus domenica, 28 febbraio 2010 Empty angelus domenica, 28 febbraio 2010

Messaggio Da tina Lun 01 Mar 2010, 02:29

Alle ore 12 di oggi il Santo Padre Benedetto XVI si affaccia alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.

Queste le parole del Papa nell’introdurre la preghiera mariana:



•PRIMA DELL’ANGELUS


Si sono conclusi ieri, qui nel Palazzo Apostolico, gli Esercizi Spirituali che, come è consuetudine, si tengono agli inizi della Quaresima in Vaticano. Con i miei collaboratori della Curia Romana abbiamo trascorso giorni di raccoglimento e di intensa preghiera, riflettendo sulla vocazione sacerdotale, in sintonia con l’Anno che la Chiesa sta celebrando. Ringrazio quanti ci sono stati vicini spiritualmente.

In questa seconda domenica di Quaresima la liturgia è dominata dall’episodio della Trasfigurazione, che nel Vangelo di san Luca segue immediatamente l’invito del Maestro: "Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua! (Lc 9,23). Questo evento straordinario, è un incoraggiamento nella sequela di Gesù.

Luca non parla di Trasfigurazione, ma descrive quanto è avvenuto attraverso due elementi: il volto di Gesù che cambia e la sua veste che diventa candida e sfolgorante, alla presenza di Mosè ed Elia, simbolo della Legge e dei Profeti. I tre discepoli che assistono alla scena sono oppressi dal sonno: è l’atteggiamento di chi, pur essendo spettatore dei prodigi divini, non comprende. Solo la lotta contro il torpore che li assale permette a Pietro, Giacomo e Giovanni di "vedere" la gloria di Gesù. Allora il ritmo si fa incalzante: mentre Mosé ed Elia si separano dal Maestro, Pietro parla e, mentre sta parlando, una nube copre lui e gli altri discepoli con la sua ombra; è una nube, che, mentre copre, rivela la gloria di Dio, come avvenne per il popolo pellegrinante nel deserto. Gli occhi non possono più vedere, ma gli orecchi possono udire la voce che esce dalla nube: "Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!" (v. 35).

I discepoli non sono più di fronte ad un volto trasfigurato, né ad una veste candida, né ad una nube che rivela la presenza divina. Davanti ai loro occhi, c’è "Gesù solo" (v. 36). Gesù è solo davanti al Padre suo, mentre prega, ma, allo stesso tempo, "Gesù solo" è tutto ciò che è dato ai discepoli e alla Chiesa di ogni tempo: è ciò che deve bastare nel cammino. È lui l’unica voce da ascoltare, l’unico da seguire, lui che salendo verso Gerusalemme donerà la vita e un giorno "trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso" (Fil 3,21).

"Maestro, è bello per noi essere qui" (Lc 9,33): è l’espressione estatica di Pietro, che assomiglia spesso al nostro desiderio di fronte alle consolazioni del Signore. Ma la Trasfigurazione ci ricorda che le gioie seminate da Dio nella vita non sono punti di arrivo, ma sono luci che Egli ci dona nel pellegrinaggio terreno, perché "Gesù solo" sia la nostra Legge e la sua Parola sia il criterio che guida la nostra esistenza.

In questo periodo quaresimale invito tutti a meditare assiduamente il Vangelo. Auspico, inoltre, che in quest’Anno Sacerdotale i Pastori "siano veramente pervasi dalla Parola di Dio, la conoscano davvero, la amino al punto che essa realmente dia loro vita e formi il loro pensiero" (Omelia nella Messa crismale, 9 aprile 2009). La Vergine Maria ci aiuti a vivere intensamente i nostri momenti di incontro con il Signore perché possiamo seguirlo ogni giorno con gioia. A Lei volgiamo il nostro sguardo invocandola con la preghiera dell’Angelus.



•DOPO L’ANGELUS


Ho appreso con profonda tristezza le tragiche notizie delle recenti uccisioni di alcuni Cristiani nella città di Mossul e ho seguito con viva preoccupazione gli altri episodi di violenza, perpetrati nella martoriata terra irachena ai danni di persone inermi di diversa appartenenza religiosa. In questi giorni di intenso raccoglimento ho pregato spesso per tutte le vittime di quegli attentati ed oggi desidero unirmi spiritualmente alla preghiera per la pace e per il ripristino della sicurezza, promossa dal Consiglio dei Vescovi di Ninive. Sono affettuosamente vicino alle comunità cristiane dell’intero Paese. Non stancatevi di essere fermento di bene per la patria a cui, da secoli, appartenete a pieno titolo!

Nella delicata fase politica che sta attraversando l’Iraq mi appello alle Autorità civili, perché compiano ogni sforzo per ridare sicurezza alla popolazione e, in particolare, alle minoranze religiose più vulnerabili. Mi auguro che non si ceda alla tentazione di far prevalere gli interessi temporanei e di parte sull’incolumità e sui diritti fondamentali di ogni cittadino. Infine, mentre saluto gli iracheni presenti qui in Piazza, esorto la comunità internazionale a prodigarsi per dare agli Iracheni un futuro di riconciliazione e di giustizia, mentre invoco con fiducia da Dio onnipotente il dono prezioso della pace.

Il mio pensiero va inoltre al Cile e alle popolazioni colpite dal terremoto, che ha causato numerose perdite in vite umane e ingenti danni. Prego per le vittime e sono spiritualmente vicino alle persone provate da così grave calamità; per esse imploro da Dio sollievo nella sofferenza e coraggio in queste avversità. Sono sicuro che non verrà a mancare la solidarietà di tanti, in particolare delle organizzazioni ecclesiali.

[Saluto tutti i Polacchi radunati per la preghiera dell’Angelus. Oggi in Polonia festeggiate la Domenica "Ad gentes", sostenendo le opere missionarie della Chiesa con la vostra preghiera, con il digiuno e con le offerte. Il tema "Le missioni sono questione di amore" sia per voi l’incoraggiamento per le buone opere e la generosità dei cuori. Benedico di cuore i missionari e le missionarie e tutti coloro che sostengono il loro fedele servizio.]

Rivolgo infine il mio cordiale saluto ai pellegrini di lingua italiana, in particolare ai rappresentanti della "Federazione Italiana Malattie Rare", agli alunni della scuola "Don Carlo Costamagna", di Busto Arsizio, ai fedeli della parrocchia "S. Maria Goretti" in Frigole e a quelli di Campese, in Bassano del Grappa. A tutti auguro una buona domenica!
tina
tina
Admin
Admin

Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 25.09.09
Età : 44
Località : frattaminore (NA)

https://g-a-m.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.