G.A.M. Gioventù Ardente Mariana
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Chi è online?
In totale ci sono 3 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 3 Ospiti

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 285 il Mar 27 Lug 2021, 08:00
Statistiche
Abbiamo 49 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Trockoetiden

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 1959 messaggi in 1924 argomenti
VOTACI
PER SALUTARCI
Grazie per
le visite!
Utenti online
.o°• ♥ •°o.
Ultimi argomenti attivi
» lunedì 21 ottobre 2013
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyLun 21 Ott 2013, 22:26 Da tina

» martedì 3 settembre 2013
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyMar 03 Set 2013, 16:13 Da tina

» venerdì 12 luglio 2013
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyVen 12 Lug 2013, 15:06 Da tina

» venerdì 5 luglio 2013
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyVen 05 Lug 2013, 15:52 Da tina

» CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESÙ
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyGio 27 Giu 2013, 16:15 Da tina

» Beata Vergine Maria Consolatrice (La Consolata) Venerata a Torino
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyGio 20 Giu 2013, 12:08 Da tina

» Beata Vergine Maria di Fatima 13 maggio
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyLun 13 Mag 2013, 22:39 Da tina

» lunedì 13 maggio
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyLun 13 Mag 2013, 22:33 Da tina

» lunedì 11 marzo
Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile EmptyLun 11 Mar 2013, 17:57 Da tina

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile

Andare in basso

Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile Empty Santa Maddalena di Canossa Vergine 10 aprile

Messaggio Da tina Dom 10 Apr 2011, 08:41

10 aprile

Verona, 1 marzo 1774 - 10 aprile 1835

Nata a Verona nel 1774, appartiene a una delle famiglie più illustri nell'Italia del tempo. Orfana di padre e abbandonata dalla madre, a 7 anni viene affidata a un'istitutrice. A 17 si trova nel Carmelo di Trento e poi in quello di Conegliano (Tv). Tornata a casa, nel 1801 ospita nel palazzo di famiglia due povere ragazze, raccolte da lei stessa. Nel 1808 inizia con altre ragazze in difficoltà un'esperienza di vita in comune presso l'ex convento delle Agostiniane veronesi: nascono le Figlie della Carità, suore educatrici dei poveri. È la stessa Maddalena a scriverne le regole nel 1812, a Venezia, chiamata da Antonangelo e Marcantonio Cavanis (due fratelli patrizi, entrambi sacerdoti) per fondare un'altra casa d'istruzione per ragazze, mentre loro hanno creato le scuole gratuite maschili. Maddalena ottiene l'assenso pontificio da Pio VII; in seguito si reca a Venezia, a Milano e poi a Bergamo e a Trento, per fondare nuove sedi e scuole. La sua stessa residenza patrizia veronese accoglie ragazze povere, strappate alla miseria per renderle protagoniste della loro vita. Mentre prepara l'apertura di altre sedi a Brescia e a Cremona nel 1835 la morte la coglie a Verona. (Avvenire)

Etimologia: Maddalena = di Magdala, villaggio della Galilea


Emblema: Giglio


Martirologio Romano: A Verona, santa Maddalena di Canossa, vergine, che di sua volontà rigettò tutte le ricchezze del suo patrimonio per seguire Cristo e fondò i due Istituti dei Figli e delle Figlie della Carità per promuovere la formazione cristiana della gioventù.


Discende alla lunga dalla famosa Matilde di Toscana, signora di Canossa. La sua famiglia è tra le più illustri nell’Italia del tempo, ma poco fortunata: Maddalena e i suoi quattro fratelli perdono il padre da piccoli, la madre si risposa e li lascia; lei, a 5 anni, viene affidata a un’istitutrice che detesta; poi si ammala varie volte. A 17 anni la troviamo nel Carmelo di Trento contro la volontà dei parenti, poi per brevi giorni in quello di Conegliano (Treviso), ma questa non è vita per lei.
Tornata a casa, stupisce tutti per il suo talento di amministratrice. Ma di nozze non si parla. E nel 1801 compaiono a palazzo Canossa due povere ragazze, che lei raccoglie: questa è la novità rivelatrice della sua vocazione. Non “regnerà” nel palazzo di famiglia, che ospita Napoleone e Alessandro I di Russia. La sua vocazione sono i poveri. L’accoglienza alle due ragazze era solo pronto soccorso, ma lei non vuole tenerle lì estranee, sempre inferiori. Devono avere casa propria (loro due e tantissime altre come loro) dove sentirsi padrone, istruirsi e realizzarsi al fianco delle maestre; e accanto a lei, la fondatrice, che nel 1808 otterrà da Napoleone l’ex convento delle Agostiniane veronesi, iniziandovi la vita comune.
Nascono le Figlie della Carità: le suore educatrici dei poveri. Maddalena ne scrive le regole nel 1812, a Venezia: ve l’hanno chiamata Antonangelo e Marcantonio Cavanis (due fratelli patrizi, entrambi sacerdoti) per fondare un’altra casa d’istruzione per ragazze, mentre loro hanno creato le scuole gratuite maschili. Maddalena ottiene l’iniziale assenso pontificio per la sua opera da Pio VII, poco dopo la caduta di Napoleone. Ora sul Lombardo-Veneto regna l’imperatore Francesco I d’Asburgo, che nel 1816 visita Verona con la terza moglie, Maria Ludovica d’Este. Proprio a Verona la sovrana si ammala e muore: la sua camera ardente sarà apprestata in una sala di palazzo Canossa. Nel palazzo, però, Maddalena non compare più tanto spesso. Passa da Venezia a Milano e poi a Bergamo e a Trento, per fondare nuove sedi e scuole. La sua residenza patrizia in Verona ha accolto una sovrana, e le case che lei va creando accolgono le figlie dei sudditi più poveri, strappate alla miseria per renderle protagoniste della loro vita.
Lei intanto lavora all’annoso iter per l’approvazione definitiva del suo istituto, e prepara l’apertura di altre sedi a Brescia e a Cremona. Ma la morte la coglie nella sua Verona a 61 anni: già "in concetto di santità", così dicono le cronache del tempo, definendo Maddalena "beneficientissima fino alla prodigalità". Ma soprattutto ha dato tutta sé stessa, consumandosi per l’opera, che crescerà ancora dopo la sua morte. Alla fine del XX secolo avrà oltre 2.600 religiose, operanti in tutto il mondo.
Giovanni Paolo II l'ha proclamata santa il 2 ottobre 1988.
La data del culto per la Chiesa Universale è il 10 aprile, mentre l'8 maggio viene ricordata dall'Istituto delle Figlie della Carità - dette Canossiane - dai Figli della Carità e dai Laici Canossiani, perchè l'8 maggio 1808 è la data ufficiale dell'inizio dell'Istituto Canossiano.


Autore: Domenico Agasso


tina
tina
Admin
Admin

Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 25.09.09
Età : 44
Località : frattaminore (NA)

https://g-a-m.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.