G.A.M. Gioventù Ardente Mariana
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Chi è online?
In totale ci sono 16 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 16 Ospiti

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 285 il Mar 27 Lug 2021, 08:00
Statistiche
Abbiamo 49 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Trockoetiden

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 1959 messaggi in 1924 argomenti
VOTACI
PER SALUTARCI
Grazie per
le visite!
Utenti online
.o°• ♥ •°o.
Argomenti simili
Ultimi argomenti attivi
» lunedì 21 ottobre 2013
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyLun 21 Ott 2013, 22:26 Da tina

» martedì 3 settembre 2013
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyMar 03 Set 2013, 16:13 Da tina

» venerdì 12 luglio 2013
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyVen 12 Lug 2013, 15:06 Da tina

» venerdì 5 luglio 2013
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyVen 05 Lug 2013, 15:52 Da tina

» CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESÙ
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyGio 27 Giu 2013, 16:15 Da tina

» Beata Vergine Maria Consolatrice (La Consolata) Venerata a Torino
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyGio 20 Giu 2013, 12:08 Da tina

» Beata Vergine Maria di Fatima 13 maggio
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyLun 13 Mag 2013, 22:39 Da tina

» lunedì 13 maggio
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyLun 13 Mag 2013, 22:33 Da tina

» lunedì 11 marzo
TERZO SABATO 3 GENNAIO EmptyLun 11 Mar 2013, 17:57 Da tina

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



TERZO SABATO 3 GENNAIO

Andare in basso

TERZO SABATO 3 GENNAIO Empty TERZO SABATO 3 GENNAIO

Messaggio Da tina Gio 31 Dic 2009, 00:49

TERZO SABATO

3° Mistero della Gioia: Gesù nasce a Betlemme

Prima di metterci in ascolto della Parola di Dio, invochiamo lo Spirito Santo e preghiamo con la fede della Chiesa.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito San­to. Amen.



INVOCHIAMO LO SPIRITO SANTO

Noi ti adoriamo e ti amiamo con tutto il nostro cuore, o Spirito divino, Dio onnipotente, Amore del Padre e del Figlio. Vieni dunque, o Dio di bontà e di misericordia, a dare la grazia col tuo alito vivificatore al nostro cuore; vieni, o Fuoco divino e insegnaci a parlare il linguaggio dei Santi. Vieni e con la tua luce ineffabile illuminaci, col tuo fuoco purificaci, accendici il cuore e rendilo ardente della tua carità. Spirito di verità, senza di te siamo nell'errore; Spirito di amore, senza di te siamo aridi; Spirito di vita, senza di te siamo senza vita. Donaci, perciò, o Dio di bontà, i frutti del tuo Spirito. Amen.

(Dagli Scritti di Bartolo Longo)



PREGHIAMO CON LA CHIESA

Padre buono, che in Maria, vergine e madre, bene­detta fra tutte le donne, hai stabilito la dimora del tuo Verbo fatto uomo fra noi, donaci il tuo Spirito, perché tutta la nostra vita nel segno della tua benedizione si renda disponibile ad accogliere il tuo dono. Per Cristo nostro Signore. Amen. (Messale Romano, Colletta di Maria SS. Madre di Dio)



ASCOLTIAMO LA PAROLA DI DIO

Per dare maggiore profondità alla nostra meditazione apria­mo il cuore al Signore che ci parla.

Dal vangelo di Luca (2,2-12)

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio. Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della fami­glia di Davide, dalla città di Nàzareth e dalla Galilea sali in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era in­cinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compiro­no per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una man­giatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo.

C'erano in quella regione alcuni pastori che veglia­vano di notte facendo la guardia al loro gregge. Un ange­lo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce.

Essi furono presi da grande spavento, ma l'angelo disse loro: "Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia".



MEDITIAMO

L'ascolto e la meditazione si nutrono di silenzio. Facciamo una breve pausa, poi, leggiamo e continuiamo a meditare.

Dai Discorsi di Sant'Agostino

Svegliati, o uomo: per te Dio si è fatto uomo. "Sve­gliati, o tu che dormi, destati dai morti e Cristo ti illumi­nerà" (Ef 5,14). Per te, dico, Dio si è fatto uomo. Saresti morto per sempre, se egli non fosse nato nel tempo. Non avrebbe liberato dal peccato la tua natura, se non avesse assunto una natura simile a quella del peccato. Una per­petua miseria ti avrebbe posseduto, se non fosse stata e­largita questa misericordia. Non avresti riavuto la vita, se egli non si fosse incontrato con la tua stessa morte. Sa­resti venuto meno, se non ti avesse soccorso. Saresti pe­rito, se non fosse venuto.

Prepariamoci a celebrare in letizia la venuta della no­stra salvezza, della nostra redenzione; a celebrare il gior­no di festa in cui il grande ed eterno giorno venne dal suo grande ed eterno giorno in questo nostro giorno tempo­raneo così breve. Egli è diventato per noi giustizia, san­tificazione e redenzione perché, come sta scritto, chi si vanta si vanti nel Signore (cfr 1 Cor 1,30-31).

La verità è germogliata dalla terra (cfr Sal 84,12): nasce dalla Vergine Cristo, che ha detto: Io sono la veri­tà (cfr Gv 14,6). E la giustizia si è affacciata dal cielo (cfr Sal 84,12). L'uomo che crede nel Cristo, nato per noi, non riceve la salvezza da se stesso, ma da Dio. La verità è germogliata dalla terra, perché "il Verbo si fece carne" (Gv 1,14). E la giustizia si è affacciata dal cielo, perché "ogni buon regalo e ogni dono perfetto viene dall'alto" (Gc 1,17). La verità è germogliata dalla terra: la carne da Maria. E la giustizia si è affacciata dal cielo, per-ché l'uo­mo non può ricevere nulla se non gli è stato dato dal cielo (cfr 3,27).

"Giustificati per la fede, noi siamo in pace con Dio" (Rm 5,1) perché la giustizia e la pace si sono baciate (cfi­Sal 84,11) per il nostro Signore Gesù Cristo, perché la verità è germogliata dalla terra (cfr Sal 84,12). Per mez­zo di lui abbiamo l'accesso a questa grazia in cui ci tro­viamo e di cui ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio (cfr Rm 5,2). Non dice della nostra gloria, ma della gloria di Dio, perché la giustizia non ci venne da noi, ma si è affacciata dal cielo. Perciò colui che si gloria si glori nel Signore, non in se stesso.

Dal cielo, infatti per la nascita del Signore dalla Ver­gine... si fece udire l'inno degli angeli: Gloria a Dio nel­l'alto dei cieli e pace sulla terra agli uomini di buona vo­lontà (cfr Lc 2,14). Come poté venire la pace sulla terra, se non perché la verità è germogliata dalla terra, cioè Cristo è nato dalla carne? Egli è la nostra pace, colui che di due popoli ne ha fatto uno solo (cfr Ef 2,14) perché fossimo uomini di buona volontà, legati dolcemente dal vincolo dell'unità.

Rallegriamoci dunque di questa grazia perché nostra gloria sia la testimonianza della buona coscienza. Non ci gloriamo in noi stessi, ma nel Signore. È stato detto: "Sei mia gloria e sollevi il mio capo" (Sal 3,4): e quale grazia di Dio più grande ha potuto brillare a noi? Avendo un Figlio unigenito, Dio l'ha fatto figlio dell'uomo, e così viceversa ha reso il figlio dell'uomo figlio di Dio. Cerca il merito, la causa, la giustizia di questo, e vedi se trovi mai altro che grazia.



CONTEMPLIAMO IL MISTERO

Guidati da Maria fissiamo lo sguardo sul volto di Cristo per poi aprire il cuore alla lode trinitaria, traguardo di ogni con­templazione cristiana.

Mostraci il tuo volto, Signore, in te speriamo. Donaci il tuo sguardo Maria: con te crediamo, con te amiamo.

Padre nostro... Ave Maria... e benedetto il frutto del tuo seno Gesù, da­to alla luce a Betlemme ... Santa Maria... (10 volte). Gloria al Padre...



PREGHIAMO CON IL BEATO BARTOLO LONGO

Noi ti adoriamo, o Verbo Incamato!

Noi ti adoriamo, o Figlio del Dio vivente! Noi ti adoriamo, o Dio vero, rivestito della nostra came e soggetto volontariamente alle nostre miserie.

Vieni con la tua grazia nell'anima nostra, e sii il nostro vero Salvatore.

Signore, noi siamo poveri!

ma non sei Tu si ricco e potente da farci in un momento ricchi della tua grazia? Ti offriamo, dunque, quel che abbiamo. Questi cuori li doniamo a te; rendili puri, umili e poveri come il tuo.

Ti doniamo la nostra volontà e tutte le facoltà dell'anima nostra; Ti doniamo noi stessi affinché non viviamo che per te, non desideriamo che te, non amiamo altro che te.

(Dagli Scritti di Bartolo Longo)

La giaculatoria che ora recitiamo ci aiuti ad unire il significa­to del mistero che abbiamo pregato con l'impegno di vita.

Regina del Santo Rosario di Pompei, Madre nostra dolcissima, ottienici di essere casa accogliente, dove il tuo Figlio divino, nato in noi col Battesimo, possa abi­tare sempre col Padre e lo Spirito Santo. Beato Bartolo Longo, apostolo del Santo Rosario, pre­ga per noi.

RECITARE LA NOVENA D'IMPETRAZIONE ALLA VERGINE DI POMPEI

PICCOLA SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI

Dopo aver meditato e contemplato il mistero, concludiamo la nostra preghiera rivolgendoci con amore filiale a Colei alla cui scuola impariamo a immergerci nel mistero di Dio e a vi­vere come a Lui piace.

Vergine del Santo Rosario, Madre del Redentore, donna della nostra terra innalzata al di sopra dei cieli umile serva del Signore proclamata Regina del mondo dal profondo delle nostre miserie noi ricorriamo a Te. Con fiducia di figli guardiamo il tuo viso dolcissimo. Coronata di dodici stelle, Tu ci porti al mistero del Padre, Tu risplendi di Spirito Santo, Tu ci doni il tuo Bimbo divino, Gesù, nostra speranza unica salvezza del mondo. Porgendoci il tuo Rosario Tu ci inviti a fissare il suo volto. Tu ci apri il suo cuore, abisso di gioia e di dolore, di luce e di gloria, mistero del figlio di Dio, fatto uomo per noi. Ai tuoi piedi sulle orme dei Santi ci sentiamo famiglia di Dio. Madre e modello della Chiesa, Tu sei guida e sostegno sicuro. Rendici un cuor solo e un'anima sola, popolo forte in cammino verso la patria del cielo. Ti consegniamo le nostre miserie, le tante strade dell'odio e del sangue le mille antiche e nuove povertà e soprattutto il nostro peccato. A te ci affidiamo, Madre di misericordia: ottienici il perdono di Dio, aiutaci a costruire un mondo secondo il tuo cuore. O Rosario benedetto di Maria catena dolce che ci annoda a Dio, catena d'amore che ci fa fratelli, noi non ti lasceremo mai più. Nelle nostre mani sarai arma di pace e di perdono, stella del nostro cammino. E il bacio a te con l'ultimo respiro ci immergerà in un'onda di luce, nella visione della Madre amata e del Figlio divino, anelito e gioia del nostro cuore con il Padre e lo Spirito Santo. Amen.
tina
tina
Admin
Admin

Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 25.09.09
Età : 44
Località : frattaminore (NA)

https://g-a-m.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.