G.A.M. Gioventù Ardente Mariana
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Chi è online?
In totale ci sono 48 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 48 Ospiti

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 285 il Mar 27 Lug 2021, 08:00
Statistiche
Abbiamo 49 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Trockoetiden

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 1959 messaggi in 1924 argomenti
VOTACI
PER SALUTARCI
Grazie per
le visite!
Utenti online
.o°• ♥ •°o.
Ultimi argomenti attivi
» lunedì 21 ottobre 2013
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyLun 21 Ott 2013, 22:26 Da tina

» martedì 3 settembre 2013
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyMar 03 Set 2013, 16:13 Da tina

» venerdì 12 luglio 2013
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyVen 12 Lug 2013, 15:06 Da tina

» venerdì 5 luglio 2013
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyVen 05 Lug 2013, 15:52 Da tina

» CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESÙ
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyGio 27 Giu 2013, 16:15 Da tina

» Beata Vergine Maria Consolatrice (La Consolata) Venerata a Torino
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyGio 20 Giu 2013, 12:08 Da tina

» Beata Vergine Maria di Fatima 13 maggio
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyLun 13 Mag 2013, 22:39 Da tina

» lunedì 13 maggio
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyLun 13 Mag 2013, 22:33 Da tina

» lunedì 11 marzo
San Malachia Profeta  18 dicembre EmptyLun 11 Mar 2013, 17:57 Da tina

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



San Malachia Profeta 18 dicembre

Andare in basso

San Malachia Profeta  18 dicembre Empty San Malachia Profeta 18 dicembre

Messaggio Da tina Dom 18 Dic 2011, 19:40

18 dicembre

Sofa, Palestina, ca. 519 al 425 a.C.

Il libro del profeta Malachia chiude, nell'Antico Testamento, la serie dei profeti minori. Emblematico il fatto che gli ultimi versetti parlino di un messaggero del Signore inviato per ristabilire il giusto rapporto tra Dio e il suo popolo. Una profezia messianica che nasce nel cuore della storia di Israele ma non si limita al contesto in cui ha avuto origine. Malachia opera alcuni decenni dopo la ricostruzione del tempio, che era avvenuta attorno al 520 a.C., dopo il ritorno dall'esilio. In questo periodo avevano già profetato e spinto a guardare avanti i profeti Aggeo e Zaccaria. Ma la ricostituzione del rito templare spesso appare svuotato della sua vera anima: la celebrazione dell'amore di Dio che opera nella storia. La voce di Malachia si leva per denunciare disinteresse ed esteriorità, lontananza dal Signore e ingiustizia. La soluzione prospettata dal santo profeta è quella di una preparazione all'incontro con il Signore. Un messaggio che risuona particolarmente adatto in questo periodo di Avvento. (Avvenire)

Martirologio Romano: Commemorazione di san Malachia, profeta, che, dopo il ritorno da Babilonia preannunciò il grande giorno del Signore e la sua venuta nel tempio e che sempre e dovunque si deve offrire al suo nome una oblazione pura.

Ascolta da RadioVaticana:


San Malachia è l’ultimo dei profeti minori della Bibbia, che gli ebrei chiamano per questo “Sigillo dei profeti”. Poco o nulla si sa della sua vita, era della tribù di Zabulon e nacque a Sofa; visse certamente dopo l’esilio babilonese (538 a.C.), durante la dominazione persiana, tuttavia non si può determinare con certezza se le sue profezie siano anteriori, contemporanee o posteriori al ritorno di Esdra in Palestina (sommo sacerdote ebreo, codificatore del giudaismo, V-IV secolo a.C.).
Giacché nei libri dell’Antico Testamento di Esdra e di Neemia non si parla di Malachia, si potrebbe dedurre che egli sia vissuto dopo di loro, variando le ipotesi dal 519 al 425 a.C.
Il libro di Malachia tratta dei problemi morali relativi alla comunità ebraica, reduce dalla prigionia babilonese e a cui rimprovera le lamentele contro la Provvidenza di Dio, stimolandola a pentirsi.
Egli mette in evidenza “l’elezione” d’Israele, che non è solo un privilegio onorifico di Dio, ma comporta degli obblighi, come ogni dono divino; rimprovera i sacerdoti che trascurano e offendono la dignità di Iahweh e del culto a Lui dovuto.
Nella requisitoria contro il malcostume egli è intransigente e condanna i matrimoni misti, difende la indissolubilità del matrimonio; il libro termina con una visione escatologica (cioè quello che seguirà alla vita terrena e alla fine del mondo), annunciante la venuta del messaggero di Dio, che farà una cernita dei buoni nel suo popolo; in questa profezia si può prefigurare la venuta di Giovanni Battista.
I Padri sono concordi nel vedere in Malachia il preannunzio profetico del sacrificio della Messa, con Gerusalemme che perde il titolo di “luogo dove bisogna adorare”, e Gesù che istituisce il rito eucaristico per tutta l’umanità.
Nel libro di Malachia, è notevolmente diffuso il senso dell’immutabile giustizia di Dio e dell’universalità della vera religione.


Autore: Antonio Borrelli

_______________________
tina
tina
Admin
Admin

Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 25.09.09
Età : 44
Località : frattaminore (NA)

https://g-a-m.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.