G.A.M. Gioventù Ardente Mariana
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Chi è online?
In totale ci sono 4 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 4 Ospiti

Nessuno

[ Guarda la lista completa ]


Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 285 il Mar 27 Lug 2021, 08:00
Statistiche
Abbiamo 49 membri registrati
L'ultimo utente registrato è Trockoetiden

I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 1959 messaggi in 1924 argomenti
VOTACI
PER SALUTARCI
Grazie per
le visite!
Utenti online
.o°• ♥ •°o.
Ultimi argomenti attivi
» lunedì 21 ottobre 2013
02 febbraio EmptyLun 21 Ott 2013, 22:26 Da tina

» martedì 3 settembre 2013
02 febbraio EmptyMar 03 Set 2013, 16:13 Da tina

» venerdì 12 luglio 2013
02 febbraio EmptyVen 12 Lug 2013, 15:06 Da tina

» venerdì 5 luglio 2013
02 febbraio EmptyVen 05 Lug 2013, 15:52 Da tina

» CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESÙ
02 febbraio EmptyGio 27 Giu 2013, 16:15 Da tina

» Beata Vergine Maria Consolatrice (La Consolata) Venerata a Torino
02 febbraio EmptyGio 20 Giu 2013, 12:08 Da tina

» Beata Vergine Maria di Fatima 13 maggio
02 febbraio EmptyLun 13 Mag 2013, 22:39 Da tina

» lunedì 13 maggio
02 febbraio EmptyLun 13 Mag 2013, 22:33 Da tina

» lunedì 11 marzo
02 febbraio EmptyLun 11 Mar 2013, 17:57 Da tina

Flusso RSS


Yahoo! 
MSN 
AOL 
Netvibes 
Bloglines 



02 febbraio

Andare in basso

02 febbraio Empty 02 febbraio

Messaggio Da tina Lun 01 Feb 2010, 23:39

IV Settimana - tempo ordinario
Presentazione del Signore
Festa
Liturgia delle Ore propria
Antifona d'ingresso

BENEDIZIONE DELLE CANDELE E PROCESSIONE

Il Signore nostro Dio verrà con potenza,
e illuminerà il suo popolo. Alleluia.

Fratelli carissimi, sono passati quaranta giorni dalla solennità del Natale.
Anche oggi la Chiesa è in festa, celebrando il giorno in cui Maria e Giuseppe presentarono Gesù al tempio.
Con quel rito il Signore si assoggettava alle prescrizioni della legge antica, ma in realtà veniva incontro al suo popolo, che l’attendeva nella fede.
Guidati dallo Spirito Santo, vennero nel tempio i santi vegliardi Simeone e Anna; illuminati dallo stesso Spirito riconobbero il Signore e pieni di gioia gli resero testimonianza.
Anche noi qui riuniti dallo Spirito Santo andiamo incontro al Cristo nella casa di Dio, dove lo troveremo e lo riconosceremo nello spezzare il pane, nell’attesa che egli venga e si manifesti nella sua gloria.

Dopo l’esortazione il sacerdote benedice le candele, dicendo a mani giunte la seguente orazione:

Preghiamo.
O Dio, fonte e principio di ogni luce,
che oggi hai rivelato al santo vecchio Simeone
il Cristo, vera luce di tutte le genti,
benedici + questi ceri
e ascolta le preghiere del tuo popolo,
che viene incontro a te
con questi segni luminosi
e con inni di lode;
guidalo sulla via del bene,
perché giunga alla luce che non ha fine.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:
Preghiamo.
O Dio, creatore e datore di verità e di luce,
guarda noi tuoi fedeli riuniti nel tuo tempio
e illuminati dalla luce di questi ceri,
infondi nel nostro spirito
lo splendore della tua santità,
perché possiamo giungere felicemente
alla pienezza della tua gloria.
Per Cristo nostro Signore.

Colletta

Dio onnipotente ed eterno,
guarda i tuoi fedeli riuniti
nella festa della Presentazione al tempio
del tuo unico Figlio fatto uomo,
e concedi anche a noi di essere presentati a te
pienamente rinnovati nello spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima lettura
Ml 3,1-4


Dal libro del profeta Malachìa

Così dice il Signore Dio:
«Ecco, io manderò un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti.
Chi sopporterà il giorno della sua venuta? Chi resisterà al suo apparire? Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai.
Siederà per fondere e purificare l’argento; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia.
Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarà gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontani».
Parola di Dio.

Like a Star @ heaven Pietà sincera e purezza di vita preparano la venuta del Signore. Lo precederà un messaggero che pulirà e spazzerà la sua strada. Lui stesso poi (cioè il Signore) renderà bianca ogni macchia e, sole di giustizia, brillerà sui giusti.

Like a Star @ heaven Il Vangelo (Mt 11,10) vedrà sotto i tratti del Battista il messaggero annunciato dal profeta. E Gesù (Mt 17, 10-13) confermerà questa identificazione.



Salmo responsoriale
Sal 23


Rit. Vieni, Signore, nel tuo tempio santo.

Alzate, o porte, la vostra fronte,
alzatevi, soglie antiche,
ed entri il re della gloria.

Chi è questo re della gloria?
Il Signore forte e valoroso,
il Signore valoroso in battaglia.

Alzate, o porte, la vostra fronte,
alzatevi, soglie antiche,
ed entri il re della gloria.

Chi è mai questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti è il re della gloria.

Seconda lettura
Eb 2,14-18


Dalla lettera agli Ebrei

Poiché i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Cristo allo stesso modo ne è divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare così quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitù per tutta la vita.
Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo.
Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e avere sofferto personalmente, egli è in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova.
Parola di Dio.

Like a Star @ heaven Dio Padre vuole che tutti gli uomini divengano suoi figli adottivi, cioè << figli nel Figlio Gesù >>. È per questo che il Cristo si abbassò divenendo come noi, ci riscattò, ci santificò per farci membra e cellule vive del suo Corpo e condurci, precedendoci, alla gloria del suo Padre.


Canto al Vangelo (Lc 2,30.32)

Alleluia, alleluia.
I miei occhi hanno visto la tua salvezza:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israele.
Alleluia.

Vangelo
Lc 2,22-40
+ Dal Vangelo secondo Luca

Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.
Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore.
Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israele».
Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».
C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.
Parola del Signore.

Like a Star @ heaven Il Vangelo dell’Infanzia insiste sul tema del tempio. Nel racconto della Presentazione al tempoio, Luca sottolinea il fatto dell’osservanza della legge.

Like a Star @ heaven La profezia di Simeone è messianica, però è diretta a maria: vuol presentare il destino doloroso di Gesù attraverso il dolore di sua Madre; si profila la strada della croce.

Like a Star @ heaven Presentazione del Signore. La Presentazione del Signore al Tempio, (in greco Hypapanté), cioè, l’incontro, del Signore con Simeone e Anna nel Tempio, secondo il cap. 2 di Luca, è un momento della storia sacra, il cui significato viene scoperto sempre più - a quanto pare - degli esegeti moderni. La riforma liturgica del 1960 ha restituito alla festa la categoria di << festa del Signore >> che aveva originariamente.

Like a Star @ heaven In occidente la festa venne introdotta verso la metà del sec VII: Roma adottò la solennità che chiamò << di San Simeone >>; il titolo di Purificatio sanctae Mariae compare per la prima volta nel sacramentario Gelasiano. Noi diciamo << la Candelora >>. Quella di oggi è la più antica delle processioni romane; partiva - come tutte - dalla chiesetta di sant’Adriano, al Foro, e arrivava a Santa Maria Maggiore. La processione aveva un carattere penitenziale: in riparazione delle sfrenatezze che avevano luogo durante gli amburbalia, una festa pagana che coincideva con questa data. Per questo motivo erano prescritte le vesti liturgiche di color nero, sostituite più tardi dal colore violaceo (e dal colore bianco con la riforma del 1960). La solenne benedizione delle candele si trova per la prima volta nelle fonti liturgiche del sec. X: il rito, com’è naturale, si ispira alle parole di Simeone: << Luce che si rivelerà ai pagani >>, le quali costituiscono come il leitmotiv della festa.

Orazione sulle offerte

Accogli, o Padre, i nostri doni e guarda la tua Chiesa,
che per tuo volere
ti offre con gioia il sacrificio del tuo unico Figlio,
Agnello senza macchia per la vita del mondo.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

I miei occhi hanno visto la salvezza,
da te preparata davanti a tutti i popoli. (Lc 2,30-31)


Orazione dopo la comunione

O Dio, che hai esaudito
l’ardente attesa del santo Simeone,
compi in noi l’opera della tua misericordia;
tu che gli hai dato la gioia di stringere tra le braccia,
prima di morire, il Cristo tuo Figlio,
concedi anche a noi con la forza del pane eucaristico
di camminare incontro al Signore,
per possedere la vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.


* * *

Non abbiate paura di fare domande stupide. È sempre meglio che far sbagli stupidi (William Wister Haines).
tina
tina
Admin
Admin

Messaggi : 1938
Data d'iscrizione : 25.09.09
Età : 44
Località : frattaminore (NA)

https://g-a-m.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.