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Misteri Gaudiosi
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Misteri Gaudiosi
Nel primo mistero gaudioso,
voglio meditare
l’Annunciazione dell’Angelo a Maria
Frutto di questo mistero: Umiltà e preghiera
Dal Vangelo di San Luca
Maria rispose all’Angelo:
«Eccomi sono la Serva del Signore; si faccia di me secondo la tua parola».
* Un canto d’amore ha squarciato il muro del nostro egoismo: una donna, Maria, ha saputo sfidare il mondo gridando:
«Sì, Padre, perché così è piaciuto a te».
«La mia gioia non ha fine perché tu hai guardato alla povertà per ricolmarmi di te».
* La Madonna ti conosce, ti vuole immensamente bene, ti segue attimo per attimo. Se tu innalzi in questo momento il tuo pensiero a Lei sei certo di incontrarti con il sorriso di Maria.
* La Madonna: quando la guardi non disperi più!
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel secondo mistero gaudioso,
voglio meditare
la visita di Maria Vergine alla sua parente Elisabetta
Frutto di questo mistero: Carità e riconciliazione
Dal Vangelo di San Luca
Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo. Alzò la voce e disse: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno. E come può essere che la Madre del mio Signore venga a me? Poiché , ecco, nell’istante in cui, il tuo saluto colpì le mie orecchie il bimbo sobbalzò di gioia nel mio seno. Sì, beata colei che ha creduto alle parole che le sono state dette da parte del Signore».
Maria allora disse:
«L’anima mia magnifica il Signore, e il mio spirito esulta di gioia in Dio mio Salvatore, perché ha posato gli occhi sulla sua umile ancella».
* Piena di gioia, per la notizia ricevuta dall’Angelo, Maria parte "in fretta" con gioia festosa, verso la casa della sua parente Elisabetta.
* Maria rivolge la lode da sé a Dio. A Lui solo spetta la gloria. Egli ha colmato di grazie Maria e, mediante Lei, anche il suo popolo. Egli si è mostrato "Salvatore".
* «La mia anima magnifica il Signore»: è Maria, la Mamma Celeste, che ci insegna a dire grazie al Signore. E allora: ringrazio, mattino e sera, il Signore nelle preghiere?
Dico grazie ai miei familiari? Mi ricordo dei benefici ricevuti e ne sono riconoscente?
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel terzo mistero gaudioso,
voglio meditare
la nascita di Gesù Bambino nella grotta di Betlemme
Frutto di questo mistero: Abbandono alla Volontà di Dio
Dal Vangelo di San Luca
Mentre erano a Betlemme si compì il tempo in cui Maria doveva avere un bimbo. Dette alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in pannolini e lo mise a giacere in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro negli alloggi.
C’erano, nei dintorni, dei pastori che vivevano nei campi e che di notte vegliavano il loro gregge. L’angelo del Signore apparve ai pastori e la gloria del Signore li avvolse nella sua luce.
* La nascita di Gesù viene raccontata in modo sobrio e conciso. Il Messia viene al mondo nella povertà e nell’umiltà. Maria avvolge il suo Bimbo in fasce e lo depone nella mangiatoia in una stalla, perché non c’era più posto per loro negli alloggi.
* Il figlio di Maria è detto "primogenito", cioè "consacrato a Dio", poiché secondo la legge mosaica, ogni figlio primogenito era consacrato a Dio.
* «Non c’era posto per loro negli alloggi». Gesù che deve nascere da Maria, è rifiutato dalla gente. Non succede forse anche a me di respingere e rigettare Gesù nei fratelli, quando non gli parlo, quando li evito, quando li tratto con indifferenza?
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel quarto mistero gaudioso,
voglio meditare
la presentazione di Gesù Bambino al Tempio
Frutto di questo mistero: Obbedienza
Dal Vangelo di San Luca
Venne poi il giorno in cui, secondo la Legge di Mosè, essi si dovevano purificare. Maria e Giuseppe portarono il bimbo a Gerusalemme per presentarlo al Signore, conforme a quanto è scritto nella legge del Signore: «Ogni bimbo primogenito sarà consacrato al Signore», e per offrire un sacrificio, in base a quanto è detto nella legge del Signore: «Un paio di tortorelle o due piccioni».
* Come membro del popolo d’Israele, il Messia, insieme con i suoi genitori, è soggetto alla legge mosaica. Al momento della circoncisione, avvenuta otto giorni dopo la nascita, egli riceve il nome di Gesù, come Dio stesso aveva stabilito per mezzo del suo angelo.
* Alla "purificazione" della madre, Gesù viene presentato al Tempio nella sua qualità di figlio primogenito.
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel quinto mistero gaudioso,
voglio meditare
il ritrovamento di Gesù fra i dottori nel Tempio
Frutto di questo mistero: Desiderio di Dio
Dal Vangelo di San Luca
In capo a tre giorni lo ritrovarono nel Tempio, seduto in mezzo ai dotti, che li ascoltava e li interrogava; tutti quelli che lo udivano rimanevano stupefatti della sua intelligenza e delle sue risposte. Nel rivederlo furono colti da emozione e sua Madre gli disse: «Figlio mio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo angosciati». Gesù rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo attendere alle cose del Padre mio?».
* L’unico racconto dell’adolescenza di Gesù mette in risalto la specificità della sua figliolanza divina con l’accenno alla sua sapienza.
* In queste prime parole di Gesù, che ci vengono trasmesse come uscite dalla sua bocca, Gesù chiama Dio suo Padre.
* «Seduto in mezzo ai dotti, li ascoltava e li interrogava». Quante volte mi accorgo di non sapere ascoltare gli altri? Di non volerli ascoltare? Di non volerli interrogare?
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Salve Regina
Litanie
voglio meditare
l’Annunciazione dell’Angelo a Maria
Frutto di questo mistero: Umiltà e preghiera
Dal Vangelo di San Luca
Maria rispose all’Angelo:
«Eccomi sono la Serva del Signore; si faccia di me secondo la tua parola».
* Un canto d’amore ha squarciato il muro del nostro egoismo: una donna, Maria, ha saputo sfidare il mondo gridando:
«Sì, Padre, perché così è piaciuto a te».
«La mia gioia non ha fine perché tu hai guardato alla povertà per ricolmarmi di te».
* La Madonna ti conosce, ti vuole immensamente bene, ti segue attimo per attimo. Se tu innalzi in questo momento il tuo pensiero a Lei sei certo di incontrarti con il sorriso di Maria.
* La Madonna: quando la guardi non disperi più!
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel secondo mistero gaudioso,
voglio meditare
la visita di Maria Vergine alla sua parente Elisabetta
Frutto di questo mistero: Carità e riconciliazione
Dal Vangelo di San Luca
Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo. Alzò la voce e disse: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo seno. E come può essere che la Madre del mio Signore venga a me? Poiché , ecco, nell’istante in cui, il tuo saluto colpì le mie orecchie il bimbo sobbalzò di gioia nel mio seno. Sì, beata colei che ha creduto alle parole che le sono state dette da parte del Signore».
Maria allora disse:
«L’anima mia magnifica il Signore, e il mio spirito esulta di gioia in Dio mio Salvatore, perché ha posato gli occhi sulla sua umile ancella».
* Piena di gioia, per la notizia ricevuta dall’Angelo, Maria parte "in fretta" con gioia festosa, verso la casa della sua parente Elisabetta.
* Maria rivolge la lode da sé a Dio. A Lui solo spetta la gloria. Egli ha colmato di grazie Maria e, mediante Lei, anche il suo popolo. Egli si è mostrato "Salvatore".
* «La mia anima magnifica il Signore»: è Maria, la Mamma Celeste, che ci insegna a dire grazie al Signore. E allora: ringrazio, mattino e sera, il Signore nelle preghiere?
Dico grazie ai miei familiari? Mi ricordo dei benefici ricevuti e ne sono riconoscente?
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel terzo mistero gaudioso,
voglio meditare
la nascita di Gesù Bambino nella grotta di Betlemme
Frutto di questo mistero: Abbandono alla Volontà di Dio
Dal Vangelo di San Luca
Mentre erano a Betlemme si compì il tempo in cui Maria doveva avere un bimbo. Dette alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in pannolini e lo mise a giacere in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro negli alloggi.
C’erano, nei dintorni, dei pastori che vivevano nei campi e che di notte vegliavano il loro gregge. L’angelo del Signore apparve ai pastori e la gloria del Signore li avvolse nella sua luce.
* La nascita di Gesù viene raccontata in modo sobrio e conciso. Il Messia viene al mondo nella povertà e nell’umiltà. Maria avvolge il suo Bimbo in fasce e lo depone nella mangiatoia in una stalla, perché non c’era più posto per loro negli alloggi.
* Il figlio di Maria è detto "primogenito", cioè "consacrato a Dio", poiché secondo la legge mosaica, ogni figlio primogenito era consacrato a Dio.
* «Non c’era posto per loro negli alloggi». Gesù che deve nascere da Maria, è rifiutato dalla gente. Non succede forse anche a me di respingere e rigettare Gesù nei fratelli, quando non gli parlo, quando li evito, quando li tratto con indifferenza?
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel quarto mistero gaudioso,
voglio meditare
la presentazione di Gesù Bambino al Tempio
Frutto di questo mistero: Obbedienza
Dal Vangelo di San Luca
Venne poi il giorno in cui, secondo la Legge di Mosè, essi si dovevano purificare. Maria e Giuseppe portarono il bimbo a Gerusalemme per presentarlo al Signore, conforme a quanto è scritto nella legge del Signore: «Ogni bimbo primogenito sarà consacrato al Signore», e per offrire un sacrificio, in base a quanto è detto nella legge del Signore: «Un paio di tortorelle o due piccioni».
* Come membro del popolo d’Israele, il Messia, insieme con i suoi genitori, è soggetto alla legge mosaica. Al momento della circoncisione, avvenuta otto giorni dopo la nascita, egli riceve il nome di Gesù, come Dio stesso aveva stabilito per mezzo del suo angelo.
* Alla "purificazione" della madre, Gesù viene presentato al Tempio nella sua qualità di figlio primogenito.
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Nel quinto mistero gaudioso,
voglio meditare
il ritrovamento di Gesù fra i dottori nel Tempio
Frutto di questo mistero: Desiderio di Dio
Dal Vangelo di San Luca
In capo a tre giorni lo ritrovarono nel Tempio, seduto in mezzo ai dotti, che li ascoltava e li interrogava; tutti quelli che lo udivano rimanevano stupefatti della sua intelligenza e delle sue risposte. Nel rivederlo furono colti da emozione e sua Madre gli disse: «Figlio mio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io ti cercavamo angosciati». Gesù rispose: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo attendere alle cose del Padre mio?».
* L’unico racconto dell’adolescenza di Gesù mette in risalto la specificità della sua figliolanza divina con l’accenno alla sua sapienza.
* In queste prime parole di Gesù, che ci vengono trasmesse come uscite dalla sua bocca, Gesù chiama Dio suo Padre.
* «Seduto in mezzo ai dotti, li ascoltava e li interrogava». Quante volte mi accorgo di non sapere ascoltare gli altri? Di non volerli ascoltare? Di non volerli interrogare?
Padre nostro. Ave, o Maria (10 volte). Gloria.
Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Salve Regina
Litanie
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Permessi in questa sezione del forum:
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Lun 21 Ott 2013, 22:26 Da tina
» martedì 3 settembre 2013
Mar 03 Set 2013, 16:13 Da tina
» venerdì 12 luglio 2013
Ven 12 Lug 2013, 15:06 Da tina
» venerdì 5 luglio 2013
Ven 05 Lug 2013, 15:52 Da tina
» CORONCINA AL SACRO CUORE DI GESÙ
Gio 27 Giu 2013, 16:15 Da tina
» Beata Vergine Maria Consolatrice (La Consolata) Venerata a Torino
Gio 20 Giu 2013, 12:08 Da tina
» Beata Vergine Maria di Fatima 13 maggio
Lun 13 Mag 2013, 22:39 Da tina
» lunedì 13 maggio
Lun 13 Mag 2013, 22:33 Da tina
» lunedì 11 marzo
Lun 11 Mar 2013, 17:57 Da tina